Importanza dei pattern dermoscopici nella rilevazione del Melanoma maligno sulla pelle palmare acrale
Risultati di uno studio multicentrico in Giappone
Toshiaki Saida, MD, PhD; Atsushi Miyazaki, MD; Shinji Oguchi, MD, PhD; Yasushi Ishihara, MD; Yoriko Yamazaki, MD; Sumio Murase, MD, PhD; Shusuke Yoshikawa, MD; Tetsuya Tsuchida, MD, PhD; Yasuhiro Kawabata, MD, PhD; Kunihiko Tamaki, MD, PhD
Obiettivo: determinare le variabili diagnostiche come sensibilità e specificità dei principali pattern dermoscopici osservati nelle lesioni melanocitiche della cute palmare acrale, con particolare attenzione al significato del modello di cresta parallela e della pigmentazione diffusa irregolare per rilevare il melanoma acrale.
Pazienti: pazienti con lesioni melanocitiche sulla cute palmare acrale. Un totale di 712 lesioni melanocitiche (103 melanomi maligni, comprese 36 lesioni in situ e 609
nevi melanocitici) sono stati raccolti consecutivamente da cartelle di 3 ospedali. Erano state diagnosticate tutte le lesioni e poi determinato istopatologicamente.
Interventi: esame dermoscopico con Microscopio Digitale 3D HIROX
Principali misure di esito: sensibilità, specificità, valore predittivo positivo, valore predittivo negativo, e accuratezza diagnostica dei principali modelli dermoscopici osservati nelle lesioni melanocitiche benigne e maligne sulla pelle palmare acrale.
Risultati: il modello di cresta parallela è diffuso irregolare, la pigmentazione ha mostrato una specificità estremamente elevata (99,0% e 96,6%, rispettivamente) e un valore predittivo negativo molto alto (97,7% e 97,5%, rispettivamente) nel melanoma maligno.
Per il melanoma in situ, il valore predittivo positivo e l’accuratezza diagnostica del pattern della cresta parallela erano significativamente superiori a quelli della pigmentazione diffusa irregolare (P = .009 e P = .006, rispettivamente).
Nei nevi melanocitici la specificità e il valore predittivo positivo del parallelo
si è scoperto che il modello di solco e / o il modello a reticolo è molto elevato (93,2% e 98,3% rispettivamente).
Conclusioni: la dermatoscopia con il microscopio digitale è estremamente utile per differenziare i melanomi maligni dai nevi melanocitici sulla pelle palmare acrale. Inoltre, il modello di cresta parallela aiuta a rilevare i melanomi acrale nelle prime fasi curabili.
IN POPOLAZIONI NON BIANCHE, Il melanoma traslucido è più frequente sulla pelle acrale. In Giappone, circa la metà di tutti i melanomi cutanei colpisce la pelle acrale
e quasi il 30% di essi viene rilevato sulla pianta del piede. Inoltre, circa il 10% dei melanomi coinvolge l’apparato ungueale delle dita delle mani e dei piedi.
La maggior parte dei melanomi che colpiscono la pelle acrale lo sono
del tipo lentiginoso acrale, che accompagna una componente maculare all’interno
le lesioni.
La prognosi del melanoma lentiginoso acrale è generalmente infausta, da allora
la maggior parte di loro si trova in fasi avanzate.
La rilevazione precoce di questo tipo di melanoma, fasi curabili è essenziale per migliorare la prognosi. Sulla pelle acrale, tuttavia, sono frequenti anche i nevi melanocitici benigni incontrato. In un recente studio di Saida, 2 circa il 7% della popolazione giapponese aveva nevi melanocitici sulle piante dei piedi.
La differenziazione clinica tra melanomi precoci e nevi melanocitici sulla pelle palmare acrale spesso non è facile. Inoltre, biopsia delle lesioni della pianta e dell’unghia
può essere difficile da eseguire.
Il nostro gruppo ha studiato le caratteristiche cliniche e istopatologiche del melanoma precoce che colpisce la pelle acrale e ha proposto linee guida per la diagnosi precoce del melanoma maligno della pianta e dell’unghia 3-6 Più recentemente, abbiamo riscontrato caratteristiche dermoscopiche caratteristiche del melanoma maligno e quelle del nevo melanocitico benigno che interessano la pelle palmare acrale.
Esami dermoscopici del nostro gruppo hanno dimostrato che la cresta parallela
modello che mostra una pigmentazione prominente sulle creste delle macchie cutanee è una caratteristica dermoscopica spesso rilevata nelle porzioni maculari di maligni melanoma e melanoma in situ su acrale pelle palmare.
Inoltre, studi del ns gruppo hanno riscontrato che la pigmentazione diffusa irregolare (precedentemente chiamata pigmentazione multicomponente diffusa (o Pigmentazione diffusa con sfumature variabili) è anche frequente rilevato nel melanoma maligno sulla cute palmare acrale, al contrario, il modello di solco parallelo che mostra la pigmentazione lungo i solchi dei segni della pelle e la sua variante, il reticolo reticolare, sono le caratteristiche dermoscopiche più diffuse osservate nei nevi melanocitici benigni sulla pelle palmare acrale.
Tali segni dermoscopici distintivi sicuramente ci aiutano a diagnosticare correttamente i nevi melanocitici acrale, cosa più importante, per rilevare i primi melanomi su acrale
pelle palmare.