FISICA News – gennaio 2022
La Cina ha stabilito un nuovo record mondiale, attivando il suo progetto “sole artificiale” e facendo funzionare il sistema per più di 17 minuti. L’esperimento, che prevedeva il surriscaldamento del plasma a una temperatura di 126 milioni di gradi Fahrenheit (circa cinque volte più caldo del nucleo del sole, nel caso te lo stessi chiedendo), mira a fornire un’alternativa più sicura all’energia a fissione nucleare e a fungere da nuova forma di energia verde, poiché non richiede combustibili fossili per funzionare e lascia zero rifiuti radioattivi.
Come segnalato da Independent, il sistema replica la fisica del sole unendo i nuclei atomici per produrre un’enorme quantità di energia, che può essere imbrigliata e trasformata in elettricità. Conosciuto ufficialmente come Experimental Advanced Superconducting Tokamak (EAST), il sistema è costato alla Cina oltre 700 miliardi di sterline.
Secondo il report dell’Independent, il team che gestisce EAST aiuterà a fornire supporto per il pianificato “megaprogetto del reattore a fusione nucleare”, chiamato International Thermonuclear Experimental Reactor (ITER), in costruzione a Marsiglia, in Francia, un progetto che una volta completato sarà il più grande reattore del mondo.
Parlando di EAST, si dice anche che il reattore continuerà a essere sperimentato fino a giugno di quest’anno.
fonte:
www.msn.com/it-it/lifestyle/shopping/il-progetto-cinese-del-sole-artificiale-ha-appena-battuto-il-record-per-la-fusione-nucleare-più-lunga/ar-AASEZoG?ocid=msedgntp