Scienza e Fantascienza
Nel 1964 l’astronomo russo Nikolaj Kardashev propose un metodo di classificazione delle civiltà basato sul loro livello tecnologico e in particolare sulla quantità di energia che dispongono.
Si chiama infatti scala di Kardashev ed è un punto di partenza, usato ancora oggi, per dare un’idea del livello di avanzamento di un’ipotetica civiltà extraterrestre.
Il livelli base sono 3: il tipo 1 è un “livello tecnologico vicino al livello attualmente raggiunto sulla Terra”, il tipo 2 è quello di “una civiltà in grado di sfruttare l’energia irradiata dalla propria stella” e il 3 è di “una civiltà in possesso di energia sulla scala della propria galassia.”
Nel suo articolo pubblicato alla metà degli anni Sessanta lo scienziato russo affrontava anche calcolo di quanto potente dovrebbe essere un segnale luminoso da qualsiasi punto dell’universo affinché gli scienziati radiofonici in quel momento lo rilevino. Su questi limiti numerici si calcolava la nostra possibilità di rilevare la presenza di altre specie intelligenti.
Oggi in realtà la visione di progresso di Kardashev e le sue teorie sono state riviste con uno sguardo più moderno. Carl Sagan ad esempio sosteneva che le sue categorie rappresentassero salti troppo vasti nel consumo di energia e proponeva di dividerle in livelli più piccoli: tipo 1.1, tipo 1.2, ecc.
L’altra questione che oggi è molto controversa è quella di affermare che maggiore sia il dispendio energetico maggiore sia il potere della civiltà. Oggi in realtà sappiamo che questo approccio ci sta portando all’autodistruzione e forse non è il modo più saggio per valutare l’evoluzione di una società.
Oggi le ricerche SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence) in realtà sono coscienti dei problemi di questa scala, ma per il loro tipo di ricerca rimane un pilastro che ha iniziato a tracciare un metodo di ricerca basato su uno sguardo razionale e scientifico. Il nome di Kardashev rimarrà nella storia di chi ha provato a gettare lo sguardo oltre il nostro pianeta in modo intelligente e accurato.
fonte:
https://www.msn.com/it-it/notizie/tecnologiaescienza/abbiamo-un-metodo-per-classificare-le-civiltà-aliene-ed-è-fichissimo/ar-AARZc2S?ocid=msedgntp