La strumentazione microscopica digitale rappresenta una delle piu’ straordinarie evoluzioni tecnologiche e scientifiche degli ultimi decenni; tale evoluzione consente oggi di effettuare osservazioni di oggetti ad un livello qualitativo e quantitativo inimmaginabile agli inizi del secolo attuale.
Il microscopio digitale 3D KH 7700 Hirox, consente di ottenere un dettagliato rilievo micro-morfologico tridimensionale a colori delle superfici esaminate, con la possibilità di effettuare misurazioni lineari ed angolari secondo gli assi x, y e z. Gli obiettivi intercambiabili di cui è dotato permettono di disporre di una gamma di ingrandimenti da 1:1 A 10.000 X !
In ambito preistorico tale strumento è impiegato per l’analisi delle tracce d’uso e delle incisioni artistiche su pietra e su osso, delle alterazioni antropiche e naturali sulla superficie delle ossa, delle usure dentarie, ed inoltre per l’individuazione dei residui delle materie prime lavorate sui manufatti in pietra e in materia dura animale.
Per quanto riguarda l’archeometria e la conservazione le analisi micromorfometriche consentono di registrare, misurare e definire le microtracce degli strumenti usati per la lavorazione delle superfici lapidee e litoidi, nonché le diverse tipologie di alterazione che interessano le superfici stesse. È possibile inoltre osservare i livelli di rimozione raggiunti nella validazione delle tecniche di restauro. Lo strumento può essere di aiuto per l’autenticazione di reperti e oggetti d’arte.
I vantaggi dell’impiego del Microscopio digitale 3D HIROX nelle attività di laboratorio per analisi archeometriche
HIROX è uno strumento incomparabile per lo studio delle caratteristiche micro strutturali e cristallografiche di diversificate tipologie di campioni di interesse per le ricerche archeologiche e per il settore dei beni culturali. Data la sua modularità e adattabilità a diverse condizioni operative lo strumento è perfettamente integrabile con altre attrezzature di laboratorio (per es. per analisi chimiche) e consente una dettagliata analisi non distruttiva di diverse categorie di reperti non solo archeologici ma anche artistici, cartacei etc. Inoltre data la compattezza e la agevole trasportabilità puo’ essere utilizzato per attività esterne in situ.
Le potenzialità gestionali hw/sw permettono di conservare nella memoria della immagine ottenuta tutte le informazioni digitali (risoluzione, illuminazione, profondità di campo, ecc…) permettendone quindi la modifica anche ad immagine ottenuta e quindi anche se il reperto in questione non è più fisicamente gestibile
Particolari funzionalità del microscopio digitale Hirox
- Lo studio di qualsiasi reperto archeologico ad altissimi ingrandimenti, con elevata risoluzione di immagini e con la possibilità di effettuare misurazioni e rilievi grafici.
- Le ottiche permettono, grazie alla tecnologia “focus variation”, di mettere totalmente a fuoco campioni con superfici tridimensionali senza la necessità di eseguire lunghe operazioni di post-processing ; questo permette di avere una grande profondità di campo, elemento fondamentale nella microscopia, che può influire sulla qualità dell’immagine e sulla facilità di utilizzo.
- L’illuminazione è un altro fattore fondamentale per lo studio microscopico e per la qualità della resa fotografica; HIROX è dotato di un dispositivo di illuminazione multiangolare che permette di mettere in risalto caratteristiche superficiali impossibili da apprezzare con microscopi standard; le potenzialità legate all’illuminazione sono inoltre accresciute dalla possibilità di modificare l’angolazione delle riprese ottiche senza necessità di intervenire sulla sua precedente configurazione.
- La composizione della profondità di campo avviene in tempo reale e consente una immagine perfettamente nitida e a fuoco anche in presenza di superfici sconnesse o molto irregolari; la digitalizzazione inoltre consente la realizzazione anche di immagini in 3D di altissima risoluzione.
- L’acquisizione di immagini è ulteriormente potenziata da vari elementi quali lo stativo reclinabile, stitching delle immagini e immagini in HDR … il tutto grazie alla telecamera CMOS ad alta velocità e sensibilità; il risultato è una immagine con ampia gradazione di colori ottenute utilizzando una luce con lunghezza d’onda ridotta che, unendo un elevato intervallo dinamico (HDR) consente di acquisire più immagini a diverse velocità dell’otturatore
- L’immagine ottenuta può successivamente essere rielaborata anche in remoto grazie alla connessione di rete; le numerose e elevate qualità del trattamento digitale delle immagini consente una elaborazione completa di altissimo rilievo e definizione potendo così archiviare fotografie di straordinario livello qualitativo.
- Il software molto evoluto ma di facile impiego permette inoltre di effettuare misurazioni, disegnare profili, elaborare immagini 3D delle immagini.
- Numerose altre funzioni e proprietà caratterizzano il microscopio digitale al fine di rendere sempre più elevata la qualità e la gestione delle immagini ottenute.