Matematica ed economia
Sviluppato da Leonardo Fibonacci nel 1170 d.C., i rapporti Fibonacci rappresentano un insieme di numeri chiave (livelli di ritracciamento Fibonacci) creati considerando due punti estremi dei rapporti. Questi includono 23,6%, 38,2%, 50%, 61,8% e 78,6%.
Vengono disegnate delle linee orizzontali che rappresentano i livelli di ritracciamento di Fibonacci che rappresentano i livelli di supporto e resistenza. Ogni livello corrisponde ad un certo rapporto o percentuale. Illustra quanto il prezzo ha cercato di invertire un movimento precedente. Si prevede che la tendenza precedente continui nello stesso modo. Tuttavia, prima che questo accada, il prezzo dell’asset normalmente ritraccia verso uno dei suddetti rapporti.
Come usare il Fibonnaci Retracement?
La sequenza di Fibonacci è un insieme di numeri che include un certo modello come 0, 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, 89, 144, ecc. Ogni numero in questa sequenza è la somma dei suoi due numeri precedenti e ogni numero è 1,618 volte più grande del numero precedente. I rapporti di Fibonacci sono calcolati semplicemente dividendo i numeri della sequenza di Fibonacci. Per esempio, il rapporto del 61,8% è calcolato dividendo 21 per 34 o dividendo 55 per 89. Lo stesso vale per ogni altro rapporto di Fibonacci.
I rapporti di Fibonacci identificano il momentum dei prezzi di un asset sui mercati finanziari. I trader tecnici li usano per disegnare linee di supporto, visualizzare livelli di resistenza, salvaguardare il loro capitale mettendo stop-loss a livelli chiave di Fib e impostare obiettivi di take-profit.
Come disegnare il Fibonacci Retracement?
La maggior parte dei trader usa i ritracciamenti di Fibonacci su un grafico 1D per identificare la tendenza a lungo termine di un asset. Un’altra cosa importante che i ritracciamenti di Fibonacci dicono a un trader è di includere livelli di resistenza, linee di supporto, obiettivi di stop-loss e livelli di entrata.
Qual è l’impostazione migliore per i rapporti di Fibonacci?
Diversi trader usano diversi rapporti; tuttavia, i rapporti di Fibonacci più comuni includono 23,6%, 38,2%, 50%, 61,8% e 78,6%.
Come ogni altro indicatore tecnico, anche i ritracciamenti di Fibonacci hanno alcuni difetti e dovresti esserne consapevole prima di usare questo indicatore per investire il tuo capitale nei mercati finanziari. Il primo svantaggio è che questo indicatore non è oggettivo, il che significa che funziona bene solo per alcuni asset. Affinché il ritracciamento di Fibonacci funzioni a favore del mercato, una quantità significativa di trader deve utilizzare gli stessi rapporti Fib, che si rifletteranno poi anche nel momentum del prezzo dell’asset. Dal momento che non c’è alcuna prova logica dietro questo indicatore tecnico, usarlo esclusivamente lo rende inaffidabile e si consiglia di utilizzare altri indicatori tecnici come l’indice di forza relativa (RSI), la media mobile di convergenza della divergenza (MACD), il volume in equilibrio (indicatore OBV), l’indicatore Aroon e l’oscillatore stocastico.
fonte:
https://www.msn.com/it-it/notizie/tecnologiaescienza/cos-è-un-livello-di-tracciamento-di-fibonacci/ar-AARUp3r?ocid=msedgntp