di SARA MATTEO
Come costruire la tecnica pianistica sulla base dell’equilibrio tra corpo e mente, in un incessante scambio tra oriente e occidente. Non una dissertazione sullo Zen e sul pianoforte, ma una continua correlazione tra i due.
Dalla scrittura chiara e semplice ma al contempo illuminante e profondo, è un grande stimolo per chi suona lo strumento ma anche un’ottimo spinto per chi ne è estraneo. Eccezionale il parallelismo tra il pianismo e la filosofia orientale.
La strada per arrivare ad un pianismo più fisiologico,
sia dal punto di vista fisico che da quello dell’animo e delle emozioni.
Lo Zen permea tutto il libro, ritrovandosi nel costante rapporto
tra musica, rigenerazione interiore ed espressione dell’io.
“Il pianoforte zen” pone l’attenzione su un aspetto fondamentale nella vita del musicista: quella dell’equilibrio interiore necessario al raggiungimento della concentrazione per uno studio corretto e ad un’esecuzione rilassata e convincente. Una gemma nella sconfinata letteratura pianistica ed è diretto a tutti, principianti e non, perché trascende da una mera lista di esercizi ma mira a stimolare una maggiore conoscenza di noi stessi.
la mia intervista all’Autore