Studio dei prodotti per la Cosmesi
La cosmesi (o cosmetica) è un settore molto prolifero sia dal punto di vista commerciale che dal punto di vista dello sviluppo di soluzioni e prodotti che consentano un eccellente grado di soddisfacimento dell’utilizzatore.
La Cosmesi viene applicata in moltissimi contesi che va dal semplice make up personale (sia femminile che maschile) fino ad arrivare al teatro, cinematografia e TV.
Essa rappresenta l’insieme di attività, tecniche e arti relative al cosmetico o, per estensione, a ciò che migliora la piacevolezza, l’apparenza e l’estetica.
La parola viene dal greco: κόσμος (kósmos) che significa “ordine”, da cui kósmesis: mettere in ordine, abbellire.
La cosmesi esiste da sempre…infatti la prima prova archeologica dell’uso dei cosmetici risale al 5000 A.C. nell’ Antico Egitto, dove all’interno delle tombe furono rinvenuti dei flaconi contenenti composti chimici a base di piombo e olio d’oliva, presumibilmente utilizzati come cosmetici per il viso.
La cosmesi è caratterizzata:
- creme, emulsioni, lozioni, gel e oli per la pelle,
- maschere di bellezza, fondotinta (liquidi, paste, ciprie), cipria,
- talco per il dopobagno e per l’igiene corporale,
- saponi di bellezza, saponi deodoranti, profumi, acque da toeletta ed acqua di Colonia,
- preparazioni per bagni e docce (sali, schiume, oli, gel),
- prodotti per la depilazione,
- deodoranti e antitraspiranti,
- prodotti per mantenere i capelli in forma (lozioni, creme, oli), prodotti per l’acconciatura dei capelli (lozioni, lacche, brillantine),
- prodotti per la rasatura (creme, schiume, lozioni),
- prodotti per il trucco e lo strucco, prodotti destinati ad essere applicati sulle labbra,
- prodotti per l’igiene dei denti e della bocca,
- prodotti per la cura delle unghie e lacche per le stesse,
- prodotti per l’igiene intima esterna,
- prodotti solari, prodotti autoabbronzanti,
- prodotti per schiarire la pelle e prodotti antirughe.
La Cosmesi ha implicazioni anche dal punto di visto ‘’medicale’’, in quanto può essere ‘’applicata’’ anche come soluzioni in caso di problemi dermatologici e altro.
La cosmesi coinvolge anche tecnologie allo stato dell’arte…quali le nanotecnologie che con l’integrazione di nanoparticelle fornisce al prodotto cosmetico proprietà e caratteristiche specifiche.
Il mercato economico della cosmesi è notevolissimo come evidenziato dalla tabella sotto riportata (fonte: Wikipedia).
Un prodotto cosmetico va testato e certificato (anche per ovvie ragioni di salute – tipo allergie, intolleranze, etc.), sia in termini di prodotto che degli utensili/facilities con i quali viene impiegato.
In tal senso i microscopi HIROX permettono di fare delle analisi molto dettagliate.
Nel caso in esempio viene preso un prodotto cosmetico e di in particolar modo se ne analizza la spatolina con in quale viene applicato. Questa spatolina di fatto è una spugna che assorbe/cattura il prodotto poi lo deposita/rilascia nella zona del viso dove deve essere applicato.
La morfologia della spugnetta che deposita il cosmetico è fondamentale in quanto l’assorbimento e il successivo rilascio dipendono dalle dimensioni e forma delle sue celle (e relativa interconnessione tra esse).
Mediante un microscopio HIROX è possibile realizzare delle immagini co-focali medianti le quali studiare in dettaglio quanto sopra illustrato.
Sotto due esempi a due diversi ingrandimenti.
Conclusioni:
il presente caso di applicazione (la cosmesi) mostra la grande ‘’elasticità’’ dei microscopi HIROX in moltissimi campi applicativi…..ingegneria, arte, biologia, medicale, elettronica, cosmesi etc.
La risposta fornita dagli Hirox è sempre aderente e coerente a quanto richiesta dalle analisi con un eccellente grado di efficienza, tale da consentire risultati di notevole interesse, sia dal punto di vista puramente dello studio che le relative applicazioni di carattere più applicativo e realizzativo di prodotto.