Caratterizzazione metallurgica di lastre di ottone dal relitto della torre Akko del XIX secolo (Israele)
D.Cvikel (1), M. Cohen (1), A. Inberg (2), S. Klein (3), N. Iddan (4) , D. Ashkenazi (5) * (1) Leon Recanati Institute for Maritime Studies and Department of Maritime Civilisations, University of Haifa, Haifa 3498838, Israel. (2) School of Electrical Engineering, Tel Aviv University, Ramat Aviv 6997801, Israele. (3) Deutsches Bergbau-Museum, Forschungsbereich Archäometallurgie, Herner Str. 45, D44791 Bochum, Germania. (4) Materials Laboratory, Israel Electric Corporation, Haifa 3508510, Israele. (5) School of Mechanical Engineering, Tel Aviv University, Ramat Aviv 6997801, Israele. * Autore corrispondente. Scuola di ingegneria meccanica, Università di Tel Aviv, Ramat Aviv 6997801, Israele. Indirizzo e-mail: dana@eng.tau.ac.il (Dr. D. Ashkenazi).
L’Akko Tower Wreck è i resti di un brigantino mercantile lungo 25 m, datato alla prima metà del XIX secolo. Un pezzo di rivestimento in ottone ben conservato è stato trovato nel relitto, recuperato ed esaminato con metodi metallurgici non distruttivi e distruttivi, inclusi test visivi, XRF, OES, microscopia ottica, esame SEM-EDS, misurazioni della durezza di microindentazione e analisi dell’isotopo del piombo. I risultati dimostrano che la lastra è realizzata in ottone, contenente circa il 34% in peso di Zn. Il suo spessore (in media 0,85 mm) e la microstruttura indicano che è stato prodotto come foglio laminato, ricotto durante il suo processo di fabbricazione. La sua composizione e il processo di fabbricazione indicano che è stato prodotto durante la prima metà del XIX secolo, confermando così la datazione della nave. L’analisi dell’isotopo del piombo suggerisce che la materia prima è molto probabilmente originaria della Gran Bretagna, analogamente ai chiodi di ottone recuperati dalla nave. Questo è un esempio dello sfruttamento della resistenza alla corrosione della lamiera di ottone da utilizzare come guaina per proteggere una nave da Teredo navalis e per migliorarne le qualità veliche grazie alle sue proprietà antivegetative.
Elegance is not the prerogative of those who have just escaped from adolescence, but of those who have already taken possession of their future.
Fashion fosters cliches of beauty, but I want to tear them apart. Every day I’m thinking about change. The only way to do something in depth is to work hard. For me, art is about learning. I’ve always tried to push myself technically and to push myself visually. That’s been part of the journey. I adore the challenge of creating truly modern clothes, where a woman’s personality and sense of self are revealed.