martedì, Aprile 30, 2024
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Ansaldo Energia

Ansaldo Energia ha siglato un accordo insieme a Edison ed Eni per l’avvio di uno studio di fattibilità per la produzione di idrogeno verde – prodotto tramite elettrolisi dell’acqua – o blu – tramite l’impiego di gas naturale con cattura della CO2 prodotta – , da utilizzare in sostituzione di una quota di gas naturale quale combustibile della nuova centrale Edison a Porto Marghera.

Un accordo che nasce dalla volontà di mettere a disposizione competenze e tecnologie per contribuire alla decarbonizzazione del settore elettrico, in linea con il Green Deal europeo.

“La turbina di classe H GT36 che abbiamo realizzato per l’impianto termoelettrico Edison di Marghera – predisposta per essere già alimentata a idrogeno – è il nostro top di gamma, sia in termini di prestazioni che di rispetto per l’ambiente. Mettiamo con soddisfazione e orgoglio il nostro know how tecnologico nell’ambito della combustione a favore di questo progetto per supportare la transizione energetica del Paese” ha affermato Claudio Nucci, Chief Operating Officer di Ansaldo Energia.

Ne hanno parlato: Ansa: https://www.ansa.it/…/edison-eniansaldo-insieme-su…Il Messaggero: https://www.ilmessaggero.it/…/accordo_eni_edison_e…Repubblica: https://www.repubblica.it/…/porto_marhera_edison_eni_e…/Libero: https://www.liberoquotidiano.it/…/edison-con-eni-e…

EDISON, ENI E ANSALDO ENERGIA: STUDIO CONGIUNTO PER L’UTILIZZO DELL’IDROGENO NELLA CENTRALE TERMALE DI PORTO MARGHERA

​Milano, 22 febbraio 2022 – Edison, Eni e Ansaldo Energia hanno siglato un accordo per avviare uno studio di fattibilità per la produzione di idrogeno verde, prodotto mediante elettrolisi dell’acqua, o blu con utilizzo di gas naturale, da cui viene catturata la CO2 prodotta, con l’intenzione di sostituire una quota di gas naturale come combustibile per il nuovo impianto Edison di Porto Marghera. 

L’impianto, che entrerà in esercizio commerciale entro la seconda metà di quest’anno, è un ciclo combinato di ultima generazione con una potenza complessiva di 780 MW e utilizzerà una turbina ad alta efficienza equipaggiata con tecnologia progettata per essere alimentata a idrogeno. 

L’accordo nasce dalla necessità di sviluppare le competenze e le tecnologie necessarie per contribuire alla decarbonizzazione del settore elettrico, in linea con il Green Deal europeo. Giovanni Brianza, Executive Vice President Servizi energetici e ambientali di Edison, ha dichiarato: “Edison si trova in una posizione ottimale per diventare un attore importante nel settore dell’idrogeno in quanto sinergica con il proprio core business e al centro del piano di sviluppo strategico”, afferma: “L’idrogeno è un vettore in via di sviluppo che giocherà un ruolo importante nel processo di decarbonizzazione del Paese.

In questo contesto Edison sta sviluppando diversi progetti integrati per la produzione e l’utilizzo dell’idrogeno a beneficio di tutti gli usi finali, dall’elettricità generazione all’industria e mobilità sostenibile ridurre l’impatto ambientale del proprio parco di produzione termoelettrico, Edison ha già pianificato l’adozione di turbine a gas alimentate da miscele di idrogeno e gas naturale nei suoi impianti a ciclo combinato di nuova generazione, che consentiranno una significativa riduzione delle emissioni di CO2”. Giuseppe Ricci, Direttore Generale Eni Energy Evolution, ha dichiarato: “L’accordo con Edison e Ansaldo Energia rappresenta un’ulteriore dimostrazione della leadership di Eni nella transizione energetica e un ulteriore passo verso il raggiungimento del target di emissioni nette zero entro il 2050, attraverso l’utilizzo di diversi in questo contesto Eni punta a diventare il principale operatore nella produzione e utilizzo di idrogeno decarbonizzato in Italia A Porto Marghera Eni promuove lo sviluppo della Hydrogen Valley investendo lungo tutta la filiera, dalla produzione di biocarburanti all’idrogeno per la mobilità sostenibile e, grazie all’accordo con Edison e Ansaldo Energia, anche per la produzione di energia elettrica”. Claudio Nucci, Chief Operating Officer di Ansaldo Energia, ha dichiarato: “La turbina GT36 classe H che abbiamo realizzato per la centrale termoelettrica Edison di Marghera, è il top di gamma, non solo in termini di prestazioni, ma anche di rispetto per l’ambiente: una strumento chiave nel percorso verso la decarbonizzazione, in quanto già predisposto per la combustione dell’idrogeno.

Abbiamo una grande competenza tecnologica nel campo della combustione che supporterà questo progetto per accelerare la transizione energetica del Paese”. Eni SpA e Ansaldo Energia SpA sono parti correlate. 

La presente Intesa potrebbe essere oggetto di successivi atti vincolanti che i soggetti coinvolti definiranno secondo la normativa applicabile, inclusa quella che regola le operazioni tra parti correlate. 

Fonte: ANSALDO ENERGIA

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