L’epopea del digitale e la fine della Old Economy
Dall’inizio del 2020, il mondo è cambiato completamente. La diffusione dell’infezione da COVID-19 ha avuto un grande impatto non solo sulle cure mediche, ma anche su una vasta gamma di settori della società, l’economia, l’industria, la cultura e le attività della comunità in tutti i paesi.
In alcuni Paesi è stata completamente sospesa l’attività scolastica in presenza e tramite il web vengono formati i cittadini digitali. Insieme agli sforzi per riprendere l’attività economica c’è una crescente consapevolezza che non tornerà mai l’economia e le realtà sociali originarie.
La tecnologia e la rete sono trasversali e impattano su tutta l’attività umana, rendendoci al tempo stesso consumatori, prodotti e media, siamo di fronte ad un cambiamento epocale.
Paradossalmente il coronavirus non soltanto causa enormi danni all’umanità ma sembra assumersi il ruolo di rompere il vecchio sistema e nutrire nuovi germogli di crescita in vari campi.
In una tale situazione, “l’invenzione” darà all’umanità un ruolo più importante che mai.
13 Genius Nuove Invenzioni nel 2020
Dovranno esssere messe in campo forse titaniche per l’innovazione perchè i risultati dell’invenzione abbiano un forte impatto sul mondo come potente mezzo per risolvere i vari problemi evidenziati dal disastro della pandemia.
Dalla storia, sono numerosi i casi in cui le problematiche che hanno rappresentato per lungo tempo un collo di bottiglia sono stati risolti con successo da una singola invenzione e hanno raggiunto risultati epocali.
Non è esagerato affermare che l’atteggiamento di nutrire e sviluppare invenzioni porterà nuovi progressi all’umanità. Oltre alla diffusione del nuovo contagio da coronavirus, le innovazioni tecnologiche finora avanzate saranno ulteriormente accelerate dall’invenzione.
Modelli e strumenti per l’innovazione e per l’invenzione
L’intelligenza artificiale e la tecnologia quantistica
Oltre all’intelligenza artificiale (AI), la tecnologia quantistica, ovvero lo studio e l’applicazione di modelli computazionali, è diventata una parola chiave importante per la ricerca e lo sviluppo in moltissimi ambiti della scienza , come ad . es. la Biorisonanza
I computer quantistici e la crittografia quantistica
Big Data e Telemedicina
La biotecnologia
La medicina rigenerativa
L’applicazione pratica delle cellule iPS (cellule staminali pluripotenti artificiali), pone la questione fondamentale di cosa siano gli esseri umani e cosa siano gli organismi viventi.
La tecnologia energetica ed informatica
I nanomateriali
Per la diagnostica di immagini e per la somministrazione di farmaci altrimenti fortemente tossici.
L’Isolamento Biologico
Biostopper il progetto di Mario Palazzetti per creare un isolamento biologico fra persone sedute ai tavoli, sta crescendo con la collaborazione del Politecnico di Torino
La puntata di Report del 14 dicembre 2020 ha aggiornato i telespettatori a proposito di Biostopper l’idea nata da Mario Palazzetti l’ingegnere che ha ideato l’Abs che ha proposto una soluzione per creare un isolamento biologico.
tra persone sedute a un tavolo per mezzo di un dispositivo da collocare nel mezzo che genera dei vortici che producono una barriera protettiva anti virus intorno a ogni persona. Palazzetti, piemontese di 84 anni, per più di 30 anni ha lavorato al centro ricerche Fiat. Dal 1996 è in pensione e lavora ancora su invenzioni.
Gli esperimenti al Politecnico stanno andando bene e nel gruppo di ricerca sono entrate anche due designer che hanno realizzato i primi prototipi del prodotto finale che è in fase di sperimentazione.
Il distanziamento elettronico
Gli accessi intelligenti e sanificanti
Nuovi apparati RT-PCR Multi-chip per il Point of Care
Questo blog
Il Blog !net Shared Labs nasce con l’intento di stare vicino agli inventori… alle aziende, accademie e singoli individui che hanno prodotto invenzioni eccellenti e ottenuto risultati…, per piccole e medie imprese, ricercatori e singoli inventori che cercano e promuovono il cambiamento in ogni ambito della vita, ma soprattutto con la volontà di lavorare insieme per contribuire alla creazione di un futuro sostenibile.
L’obiettivo ambizioso di cambiare il mondo richiede la condivisione e l’accumulo di innumerevoli risorse, logistiche, finanziarie ed economiche, ma soprattutto culturali e la consapevolezza che ogni vita è collegata alle altre, tanto da creare una vera e propria “rete della vita” che avvolge l’intero pianeta.
Vale la pena notare che esiste già , qui vicino a noi un’ampia rete di aziende enti accademici , ricercatori e individui consapevoli che promuove un “ambiente che crea invenzioni”. È un importante insegnamento storico che mentre un’invenzione ha cambiato il mondo, l’accumulo di varie invenzioni ha dato all’umanità saggezza e portato alla felicità.
Dall’ENEA di Portici un naso elettronico contro l’inquinamento
Sviluppato presso il centro ricerche Enea di Portici, è un apparecchio piccolo e leggero in grado di monitorare costantemente la qualità dell’aria. Si chiama Monica (Monitoraggio Cooperativo della Qualità dell’aria) ed è una sorta di naso elettronico capace di far misurare alle singole persone l’inquinamento atmosferico in città.
«Si tratta di un sistema multisensoriale portatile a basso costo, leggero, makers-friendly, -spiega l’Enea- basato su paradigmi Open Source, che può essere facilmente montato su uno zaino o collegato al manubrio della bicicletta e che, attraverso un’applicazione per smartphone, permette il monitoraggio della qualità dell’aria».
Covid, dall’Enea nuovo virus-test
Il dispositivo grande come smartphone, è attendibile e capace di cercare patogeno Covid-19 ‘in tempo reale’
Lo strumento dalle dimensioni di uno smartphone, dispone di un sensore basato su una tecnica ad alta sensibilità e selettività che non ha bisogno di reagenti e materiali di consumo, è riutilizzabile ed è di semplice impiego: per effettuare il test basterà infatti soffiare in un tubo collegato al dispositivo stesso.
La strada è lunga ma partiamo felici …. con il piacere di lavorare insieme per creare un mondo diverso , piu’ pulito e piu’ adatto alla nostra natura, nella consapevolezza che: il conoscere di ciascuno di noi è una piccola parte di un piu’ ampio conoscere integrato che tiene unita l’intera biosfera o creazione (Cit. Gregory Bateson)
E se il dottore del futuro fosse un robot? Niente di piu’ facile …